Rossella Baldecchi
Rossella Baldecchi nasce a Pistoia dove frequenta l’Istituto Statale d’Arte e completa gli studi con il massimo dei voti nell’Accademia di Belle Arti di Firenze nel 1983. Affascinata da sempre dalla figura umana, in Accademia approfondisce la tecnica della pittura ad olio con la quale da allora realizza tutte le opere pittoriche e, fra le tecniche incisorie, l’acquaforte è stata fin da subito quella più consona al suo modo di esprimersi. Così ne ha approfondito la pratica e lo studio facendo ricerche sulle straordinarie opere di Rembrandt, recandosi ad Amsterdam e sperimentando metodi di antico brevetto sempre su lastre di rame.
Il 1983 è l’anno della prima importante esposizione di Rossella: su selezione di una giuria di critici italiani e stranieri, fu invitata ad esporre nella rassegna internazionale Mostra delle Giovani Presenze Artistiche in Toscana alla GAM di Forte dei Marmi curata da Andrea Del Guercio. Nel 1987 inizia ad insegnare nell’Istituto d’Arte Petrocchi di Pistoia (poi Liceo Artistico), come docente di Design Industriale. La prima mostra personale risale al 1985 quando espose nell’antico Palazzo dei Vescovi. Da allora ha iniziato una intensa attività artistica esponendo in mostre personali e rassegne in tutta Italia e all’estero, conseguendo importanti riconoscimenti e premi e realizzando numerose cartelle di grafica.
Fra i premi recenti si ricorda il Primo Premio ricevuto nel 2021 con l’opera “Geisha”e la menzione speciale con l’acquaforte “Ueno” entrambi ottenuti nel concorso Arte Grafica Italiana indetto dall’Associazione Nazionale Incisori Italia.
Rossella da sempre collabora con numerose associazioni del territorio e offre il suo contributo artistico a numerose iniziative culturali e raccolte fondi. Per il suo impegno nel mondo dell’arte, dal 2015 fino al 2024, ogni anno è invitata a esporre a Rovereto nell’evento internazionale Human Rights, mostra che vede la partecipazione di artisti provenienti da molti Paesi del Pianeta selezionati dal curatore Roberto Ronca impegnati ogni anno ad affrontare nelle loro opere le tematiche proposte, quali i Diritti Umani, le disuguaglianze sociali, la Pace e problematiche legate allo sfruttamento delle risorse dell’ambiente. Negli anni Rossella Baldecchi ha partecipato con opere di grafica a numerose rassegne ed esposizioni internazionali all’estero, si ricordano quelle in Lituania, Polonia, Germania, Francia, Spagna, Tunisia, Cina, Giappone, Korea e negli USA.
Commento di Rossella Baldecchi sul suo lavoro:MIA MADONNA
Ho dipinto la “mia Madonna” pensandola con la pelle scura, una donna del continente africano che abbraccia un bimbo dalla pelle chiara e gli occhi azzurri, più identificabile invece con noi europei, o come iconicamente è sempre stato rappresentato Gesù Bambino.
Ma in questa “Ma – Donna” ho sentito di rappresentare anche tutte le migranti che si prendono cura dei nostri figli, dei nostri affetti più cari con l’estrema disuguaglianza che c’è fra chi fugge da un Paese a causa delle guerre e della povertà, e la grande opulenza della nostra ricca società.
Penso che anche con un dipinto si possano abbattere i muri, soprattutto quelli mentali, e superare le convenzioni. Io ho cercato di farlo con questa mia maternità.
olio su tela, cm 80 x 80