Mostra Fotografica
KINDER DER WELT
Prato, Italien, 1974
50cm x 50cm
Der kleine Hund kann sich auf seinen kleinen Freund verlassen.
Il cagnolino si può fidare del suo piccolo amico.
Genua, Italien, 1975
50cm x 50cm
Italien ist modebewusst. Die Schuhmacherkunst ist weltbekannt.
L'Italia è famosa per la moda. L'arte dei calzolai italiani è conosciuta in tutta il mondo.
Buffalo Bill,
Venedig, Italien, 1978
Venedig ist und war immer vollgestopft vom internationalen Tourismus. Trotzdem gab es auch immer noch kleine stille Örtchen, in denen ein Kind ungehindert mit dem Planwagen und starken schnellen Pferden durch die amerikanische Prärie prescht.
Venezia è ed era sempre piena zeppa di turisti internazionali.
Ciononostante e, c'erano sempre piccoli luoghi in cui un bambino poteva galoppare liberamente con i suoi forti cavalli e la carrozza attraverso le praterie americane.
Gabbro, Italien, 1974
50cm x 75cm
Als ich in den siebziger Jahren das erste Mal in die Toskana gekommen bin, war ich erschüttert die Lebensumstände einiger Familien zu sehen.
Quando negli anni ‚70 ho visitato per la prima volta la Toscana, sono rimasto scioccato nel vedere le condizioni di vita di alcune famiglie.
Florenz, Italien, 1976
50cm x 75cm
Pressefest der PCI, der kommunisten Partei Italiens. 7 Tage dauerte das Fest mit Konzerten und Veranstaltungen. An jedem Tag veröffentlichte die L'Unità damals ein Foto über das Fest von mir.
Festa dell’unità, una festa organizzata dal partito comunista italiano. I festeggiamenti durarono 7 giorni con concerti e manifestazioni. Ogni giorno il giornale “L’Unità” pubblicava una mia foto della festa.
Karneval, Viareggio, Italien 1974
50cm x 50cm
Der Karneval in der toskanischen Stadt Viareggio findet jährlich im Februar statt.
Es gibt einen Umzug mit fantastischen Festwagen, die Europaweit im Fernsehen übertragen werden. Ich hatte es damals schon im West-Fernsehen sehen können und habe meine Italien-Reise extra so gelegt, dass ich passend in Viareggio sein konnte.
Il Carnevale di Viareggio ha luogo ogni anno a febbraio. C’è una sfilata con incredibili carri che viene trasmessa in diretta televisiva in tutta Europa. Al tempo avevo già visto la televisione nell’ovest e ho programmato il mio viaggio in Italia per essere a Viareggio proprio in quel periodo dell’anno.
Bali, Indonesien, 2008
40cm x 60cm
Junge Cowboys auf den Strassen von Denpasar.
Giovani cowboy per le strade di Denpasar
Makassar, Indonesien, 2009
40cm x 60cm
Schülertaxi - Scuolabus
Makassar, Indonesien, 2009
40cm x 60cm
Keine Schule, kein Spielen am Wasser - sondern Angeln nach Plastikmüll, um diesen dann zu verkaufen und die Familie damit zu unterstützen.
Niente scuola, niente giochi con l’acqua- bensì qui si va a pesca di rifiuti di plastica da vendere per poter sostenere la famiglia
Kambodscha, 2008
40cm x 60cm
Leider konnte ich nicht verstehen, um welches Problem es ging.
Sie unterhielten sich auf kambodschanisch…
Purtroppo non sono riuscito a capire quale era il problema. Stavano parlando in cambogiano…
Java, Indonesien, 2008
UNICEF unterstützt auch in Indonesien die Schulen mit Lehrmaterial von internationalen Spendern.
UNICEF sostiene anche le scuole in Indonesia con materiale didattico di donatori internazionali
Indonesien, 2008
40cm x 60cm
Meine erste Auslandsreise als Fotograf führte mich nach Kuba um dort unter anderem die Alphabetisierung der Bevölkerung zu dokumentieren. Immer wieder hat es mich in den späteren Jahrzehnten in die Schulen der Welt gezogen und ich durfte erleben wie Kindern durch Bildung die Möglichkeit gegen wurde ein besseres Leben anzufangen.
Il mio primo viaggio all'estero come fotografo mi ha portato a Cuba per documentare l'alfabetizzazione della popolazione, tra le altre cose. Nei decenni successivi, sono stato ripetutamente attratto dalle scuole di tutto il mondo e ho sperimentato come l'istruzione abbia dato ai bambini l'opportunità di iniziare una vita migliore.
Sorong, Indonesien, 2008
40cm x 60cm
Da braucht man keinen Dolmetscher.
Qua non serve un interprete.
Buru, Indonesien, 2008
40cm x 60cm
Durch die Kontakte zur UNICEF konnte ich lange durch die indonesischen Inseln reisen.
Hier in einem von der UNICEF betreuter Kindergarten.
Grazie all’UNICEF ho potuto viaggiare a lungo attraverso le isole indonesiane. Qui mi trovavo in un asilo sostenuto dall.
Übung der >>Volksmiliz<< Mosambik, 1983
80cm x 80cm
Nach 500 Jahren als Kolonie von Portugal erlangte Mosambik im Jahr 1975 die Unabhängigkeit. Was folgte war aber ein 16jähriger Bürgerkrieg in dem die DDR und andere sozialistische Staaten die Regierung Mosambiks und auch die damalige Volksmiliz unterstützen und die westlichen Länder die antikommunistische Widerstandsbewegung.
Dopo 500 anni come colonia del Portogallo, il Mozambico ha ottenuto l'indipendenza nel 1975. Ciò che seguì, tuttavia, fu una guerra civile di 16 anni in cui la RDT e altri stati socialisti appoggiarono il governo mozambicano e anche l'allora Milizia Popolare, e i paesi occidentali appoggiarono il movimento di resistenza anticomunista.
PLO Jugendverband >>Ashbal<<
Beirut, Libanon, 1978
Militärische Ausbildung in dem PLO Jugendorganisation »Ashbal«.
Ashbal heisst junge Löwen. Auch der IS nennt seine Kindersoldaten heute noch so. Damals wurde mit scharfer Munition geübt und die Ausbilder schossen oft genau neben die Kinder »um sie abzuhärten«.
Addestramento militare nell'organizzazione giovanile dell'OLP "Ashbal".
Ashbal significa giovani leoni. L'ISIS chiama ancora oggi i suoi bambini soldato Ashbal. A quel tempo, l'addestramento veniva fatto con munizioni vere e gli istruttori spesso sparavano proprio accanto ai bambini "per temprarli".
Tripolis, Libyen, 1969
40cm x 60cm
Kinder-Soldaten-Parade vor Muammar al-Gaddafi zu dessen Amtseinführung. Immer ein abscheuliches Verbrechen an der Kindheit - wo auch immer.
Bambini-soldato sfilano davanti a Muammar Gheddafi per il suo insediamento al potere.Sempre un crimine atroce contro l'infanzia - ovunque
An der Demarkationslinie zwischen Ost- und West- Beirut, Libanon, 1975
50cm x 50cm
An der Demarkationslinie zwischen Ost- und West-Beirut während des Bürgerkrieges.
Meine palästinensischen Begleiter verhinderten ein Kidnapping von mir durch die christlichen Phalange-Milizen.
Sulla linea di demarcazione tra Beirut est ed ovest durante la guerra civile. I miei accompagnatori palestinesi hanno impedito che fossi rapito dalla milizia cristiana Phalange
Bangladesch, 1971
50cm x 50cm
Im Bangladesch-Krieg 1971 wurde um die Unabhängigkeit des Landes erbittert gekämpft. Es kam zu einem Genozid an den Bengalen mit 3 Millionen Todesopfern und über 20 Millionen Flüchtlingen, die alles verloren haben. Bangladesch war damals eines der ärmsten Länder der Welt. Ich fotografierte in den Flüchtlingslagern, aber das unermessliche Elend dort konnte ich kaum festhalten. Es war auch meine erste Begegnung mit vielen Leprakranken.
Nella guerra del Bangladesh del 1971 si combatteva aspramente per l’indipendenza del paese. Ciò condusse ad un genocidio di 3 milioni di bengalesi e oltre 20 milioni di profughi che avevano perso tutto. Allora il Bangladesh era una delle nazioni più povere del mondo. Ho fotografato alcuni campi profughi, ma non sono riuscito a catturare la sconfinata miseria di quel luogo. Fu anche il mio primo incontro con molte persone afflitte dalla lebbra.
Im Ruheraum nach der Saune in einer Kindertagesstätte
Berlin, 1988
50cm x 50cm
Der Westberliner Springer-Verlag veröffentliche das Foto in seiner Zeitung »Welt am Sonntag« und schrieb, dass die Kinder in höchster Lebensgefahr ständen. In einer Sauna mit 70° Celsius in Decken gewickelt muss man mit dem Herzstillstand rechnen. Propaganda-Krieg zwischen West- und Ost-Deutschland. Die Kinder saßen im Ruheraum nach dem Saunagang.
Ich musste beim Politbüro antreten. Ich hatte das Bild aber für die amerikanische »Life« gemacht und die hatten darin bereits den hohen Standard in der Kindererziehung in der DDR gelobt.
Und meine berufliche Karriere und ich waren gerettet.
La casa editrice di Berlino ovest Springer pubblicò questa foto nle suo giornale “Welt am Sonntag” e scrisse che i bambini si trovavano in grave pericolo di vita. In una sauna a 70°, avvolti con delle coperte, le probabilità di arresto cardiaco erano alte. Questa era guerra di propaganda tra est e ovest. I bambini erano solo seduti nella sala relax dopo la sauna. Fui costretto a presentarmi al Politburo. Ma la mia foto era per la rivista americana “Life” e loro avevano elogiato l’alto livello di educazione dei bambini. Perciò io e la mia carriera professionale la facemmo franca.
Panzer für die Jüngsten 3. Zentrale Wehrspartakiade der GST (=Gesellschaft für Sport und Technik) und der Kampfgruppe Halle,
1978
50cm x 50cm
In der DDR war eine vormilitärische Erziehung allgegenwärtig. Im Sportunterricht wurden hölzerne Handgranaten geworfen und den Mädchen brachte man bei wie man aus Strümpfen Gasmasken herstellen konnte. Bei den Wettkämpfen der Wehrspartakiaden fuhr die »verteidigungbereite« Jugend mit Kinderpanzern auf. Sie waren angetrieben mit Trabantmotoren.
Nella RDT, l'educazione pre-militare era onnipresente. In educazione fisica, si lanciavano bombe a mano di legno e si insegnava alle ragazze a fare maschere antigas con le calze. Alle gare di Wehrspartakiaden, i giovani "pronti per la difesa" si sono presentati in carri armati per bambini. Erano alimentati da motori Trabant.
Philippinen, 2004
40cm x 60cm
Eine von UNICEF betreute Geburtenklinik im Zentrum von Manila.
200 Babys werden dort pro Tag geboren. Die Mütter kommen aus den Slums und können sich hier für ein paar Stunden nach der Geburt in echten Betten mit ihren neuen Erdenbürgern erholen.
Una clinica di maternità sostenuta dall'UNICEF nel centro di Manila.
Ogni giorno vi nascono 200 bambini. Le madri vengono dai bassifondi e possono riprendersi qui per qualche ora dopo il parto in veri letti con i loro neonati.
Die Unicef Bohrmaschinen bringen das saubere Wasser,
Kambodscha, 1988
50cm x 50cm
Circa 80 km entfernt von Phnom Penh hat die UNICEF in einem kleinen Ort die Wassererschließung durchgeführt. Die Kinder erleben das erste die neue Wasserdusche.
In un piccolo luogo a circa 80 km di distanza da Phnom Penh l’UNICEF ha portato l’acqua. I bambini provano per la prima volta una doccia con acqua potabile.
Kambodscha, 1988
50cm x 50cm
Nicht jedes Kind findet ein Bad angenehm.
Non tutti i bambini trovano piacevole il bagno.
Reiter Baschkirien,
Sowjetunion, 1977
50cm x 50cm
Zum Reiten benötigt man keinen Führerschein. Freiheit pur!
Per cavalcare non c’è bisogno di alcuna patente. Pura libertà!
Baschkirien, Sowjetunion, 1977
50cm x 50cm
Die Kinder-Volkstanz-Gruppe »Roter Stern« übt im Kulturhaus in Sterlitamak für den nächsten Elternabend.
I bambini del gruppo di danza popolare “Stella rossa” si esercita nella casa della cultura a Sterlitamak per la prossima riunione dei genitori
Manila, Philippinen, 2004
80cm x 120cm
Das erste Mal fotografierte ich 2004 für die UNICEF auf den Philippinen die in großer Armut lebenden Menschen in den vielen Slums der Großstadt Manila. Ich fotografierte nicht als Voyeur, sondern in vollem Bewusstsein das große Elend, die Armut und die Obdachlosigkeit der vielen Menschen. Meine Bilder sollen in unseren reichen Ländern dazu beitragen, dass Hilfe in Form von Spenden notwendig ist. Ich will dokumentieren, dass Spenden auch ankommen.
La prima volta che ho fotografato le persone che vivono in grande povertà nei bassifondi della grande città di Manila è stato nel 2004 per l'UNICEF nelle Filippine. Non ho fotografato come un voyeur, ma nella piena consapevolezza della grande miseria, della povertà e della mancanza di casa di molte persone. Le mie foto dovrebbero contribuire al bisogno di aiuto sotto forma di donazioni da parte dei paesi ricchi. Voglio documentare che arrivano anche le donazioni.
Schule, Madagaskar, 199050cm x 50cm
Auch Madagaskar gehört zu den ärmsten Ländern der Welt.
UNICEF unterstützt entsprechend soziale Projekte und die Schulausbildung
Anche il Madagascar è una tra le nazioni più povere del mondo. L’UNICEF sostiene progetti di accoglienza sociale e di formazione scolastic
Schule in Ganzu, China, 2009
50cm x 75cm
UNICEF-Unterstützung für Schulen in entlegenen Gebieten auch in China.
Il sostegno dell’UNICEF per le scuole arriva anche in aree remote della Cina
Schule,
Tete, Mosambik, 1983
50cm x 50cm
So weit weg von Deutschland und doch so nahe Herzenswärme.
Così lontano dalla Germania, eppure, così vicino al calore del tuo cuore.
Kinder Vinh Linh,
Vietnam 1969
50cm x 50cm
Am 17. Breitengrad, der damaligen Grenze zu Südvietnam, lebte der größte Teil der Bevölkerung in unterirdischen Tunneln, um sich vor den Raketen- und Bomben-Angriffen zu schützen.
Al 17° grado di latitudine, dove vi era il confine con il Vietnam del sud, la maggior parte della popolazione viveva in cunicoli sotterranei per proteggersi da attacchi aerei e bombardamenti
Schutzbunker,
Vietnam, 1968
50cm x 50cm
Bombenschutz-Löcher waren millionenfach auf allen Gehwegen und Plätzen in Nordvietnam.
Diese in die Erde eingelassenen Betonröhren mit Deckel boten den Vietnamesen schnell einen relativ sicheren Schutz gegen die amerikanischen Bombenangriffen. Bei Starkregen in diesem tropischen Land füllten sich diese Schutzlöcher schnell mit Wasser so dass Kinder, die alleine den Deckel nicht wieder weg schieben onnten, auch darin ertrunken sind. Ebenfalls fühlten Ratten und Schlangen sich in solchen Röhren sehr wohl. Bei einem Bombenalarm leerten sich die Straßen und Plätze in Windeseile - ich paßte in diese Röhren mit meinen 1,90 m nicht hinein und habe also weiter meine Motive gesucht.
In tutte le vie e piazze si trovavano milioni di buche per proteggersi dalle bombe. Queste buche nel terreno, coperte con un tombino, servivano ai vietnamiti per trovare velocemente riparo dai bombardamenti americani. A causa delle forti piogge queste buche si riempivano velocemente d’acqua, e i bambini che da soli non riuscivano ad uscire in tempo, ci annegavano dentro. In questi tuguri era facile trovare anche ratti e serpenti. Al suono dell’allarme si svuotavano tutte le strade e le piazze in un batter di ciglia: con i miei 190 cm di altezza io non riuscivo ad entrare in queste buche e ho sempre cercato riparo altrove
Havanna, Kuba, 1961
Kuba war meine ersten Begegnungen mit Menschen anderer Kulturen, anderer Ethnien.
Ich verliebte mich sofort in die Vielfältigkeit und Schönheiten der Menschen von der karibischen Insel. Bis heute hat es mich bestärkt, dass das Zusammenleben aller Ethnien und Religionen der Welt für die Zukunft der Menschheit notwendig ist.
Cuba fu il mio primo confronto con persone di altre culture ed etnie. Mi innamorai della varietà e della bellezza della gente che viveva sull’isola caraibica. Sino ad oggi, ha rafforzato la mia convinzione che la coesistenza di tutte le etnie e religioni del mondo è necessaria per il futuro dell'umanità.
Der Bus als Schultafel,
Altenburg, 1964
50cm x 50cm
Schulaufgaben am verdreckten Bus lösen. Was wird der Busfahrer sagen und schimpfen über die lernfreudige kleine Schülerin?
Fare i compiti sulla fiancata di un bus sporco. Cosa dirà l’autista e come sgriderà la piccola alunna con tanta voglia di imparare?
Thomas Billhardt,
China, 2009
40cm x 60cm
Kindergarten, Prato, Italien, 1975
50cm x 50cm
Staatliche Kindergärten waren in Italien in den 70iger Jahren keine Selbstverständlichkeit.
Die Region Toscana wurde von den Linksparteien geführt, die sich sehr für sozialen Fortschritt einsetzte.
In Italia negli anni ’70 gli asili statali non rano una cosa ovvia. La regiona Toscana era governata dal partito socialista, il quale si impegnava molto per il progresso sociale.
Einklassenschulen, Trivento, Italien, 1976 50cm x 50cm
Südlich der Abruzzen liegt Trivento.
Einklassenschule - was für ein Kontrast zum Norden Italiens.
A sud dell’Abruzzo si trova Trivento. Una scuola composta da una sola classe: il contrasto con il Nord Italia è sconvolgente
Moatize, Mosambik, 1983
50cm x 50cm
Freundschaft ohne Rassenprobleme. Die Eltern des rechten Jungen kamen aus der DDRum in Mosambik als Aufbauhelfer zu arbeiten.
L’amicizia senza questioni razziali. I genitori del ragazzo sulla destra venivano dalla DDR per lavorare in Mozambico come addetti alla ricostruzione
Tibet, China, 1986
50cm x 50cm
Tibet war bis dahin für Ausländer aus politischen Gründen geschlossen. Ich aber durfte das ganze Land bereisen und kam auch in die entlegenen Provinzen der Volksrepublik. Der Junge sah sicherlich daserste mal einen ausländischen Fotografen.
Il Tibet fino a quel momento aveva le frontiere chiuse per gli stranieri per ragioni politiche. Io dovevo attraversare tutto il paese e giunsi anche nella remota provincia della repubblica popolare. Sicuramente il ragazzo era la prima volta che vedeva un fotografo straniero
Luftballons in Shanghai,
China, 1986
Warten auf den DDR Staatsgast Erich Honecker.
Aspettando il politico della DDR Erich Honecker, in visita a Shanghai.
Kind mit Rind,
Vietnam, 1972
40cm x 40cm
Die Kinder auf dem Lande mit ihren großen Wasserbüffeln.
Sie verbrachten den ganzen Tag auf dem Rücken der Rinder. Die Schularbeiten wurden gemacht oder es wurde drauf geturnt, musizierten oder mit ihnen durch die Reisfelder-Seen geschwommen. Die Büffelkinder waren immer eines meiner Lieblingsmotive und wurden zu einem Symbol von Vietnam. Die Verbundenheit und das Vertrauen von den kleinen Kindern zum dem gewaltigen Büffel war immer beeindruckend.
I bambini in campagna con i loro grandi bufali d'acqua.Hanno passato tutta la giornata sul dorso del bestiame. Facevano i compiti o facevano ginnastica su di loro, suonavano la musica o nuotavano con loro attraverso i laghi delle risaie. I bambini sul dorso del bufalo sono sempre stati uno dei miei motivi preferiti e sono diventati un simbolo del Vietnam. Il legame e la fiducia tra i bambini piccoli e l'enorme bufalo era sempre impressionante.
Doang Trang,
Vietnam, 1975
40cm x 40cm
Doang Trang schmiegte sich ängstlich an ihren Vater, sie hatte damals noch nie einen Ausländer so nahe gesehen. 2000 gab es ein Wiedersehen mit der inzwischen 29jährigen Doang. Sie beneidete ihr Foto, da es »durch die Welt reisen kann«.
Sie selber hat Vietnam noch nie verlassen können.
Doang Trang si rannicchiò ansiosamente contro suo padre, non aveva mai visto uno straniero così vicino in quel momento. Nel 2000 incontrai di nuovo Doang, che allora aveva 29 anni. Invidiava la sua foto perché aveva avuto la possibilità di "viaggiare per il mondo".
Lei stessa non ha mai potuto lasciare il Vietnam.
Krankenhaus eine Großmutter mit ihrem toten Enkel,
Hanoi, Vietnam, 1972
Der 5-jährige Vu Hong kam am 4. Oktober 1972 beim letzten Raketenangriff der Amerikaner
auf Hanoi ums Leben. Beim Fotografieren in einem Krankenhaus hörte ich das Jammern einer Frau und habe dann das Kind mit seiner trauernden Großmutter gefunden und fotografiert. Ein Bild, dass in vielen Magazinen auf der Welt veröffentlich wurde und ein Mahnmal gegen die Schrecken des Krieges wurde.
Im Jahr 2000 wurde ich in die Wohnung der Familie geführt und dort war dies Bild, abgedruckt in der DDR-Illustrierten »NBI«, gerahmt noch immer an der Wand. Ein in der DDR studierender Vietnames brachte der Familie diese Zeitung mit.
Il 4 ottobre 1972, Vu Hong, 5 anni, fu ucciso nell'ultimo attacco missilistico americano su Hanoi.
Mentre fotografavo in un ospedale, ho sentito il lamento di una donna e poi ho trovato e fotografato il bambino con la sua nonna addolorata. Una foto che è stata pubblicata in molte riviste in tutto il mondo ed è diventata un memoriale contro gli orrori della guerra.
Nel 2000 cMentre fotografavo in un ospedale, ho sentito il lamento di una donna e poi ho trovato e fotografato il bambino con la sua nonna addolorata. Una foto che è stata pubblicata in molte riviste in tutto il mondo ed è diventata un memoriale contro gli orrori della
Nicaraguanische Revolution
Ein junger Fischer mit seinem Kind
Nicaraguana, 1979
50cm x 50cm
Am 17. Juli 1979 floh der Diktator Anastasio Samoza mit samt seines Generalstabes und der Nationalgarde nach Florida und die Sandinisten feierten ihren Befreiungssieg. Die Bevölkerung blickte auf eine ungewisse Zukunft.
Il 17 luglio del 1979 il dittatore Anastasio Samoza fuggì insieme ai suoi generali e la guardia nazionale in Florida e i Sandinisti festeggiarono la loro liberazione. Per la popolazione si prospettava un futuro incerto
Kind am Grab des gefallenen Vaters,
Nicaraguanische Revolution
Nicaragua, 1979
Im August 1979 wurde der Vater dieses Mädchen im Bürgerkrieg von den noch immer aktiven Handlangern Samoza ermordet
Nell’agosto del 1979 il padre di questa bambina fu ucciso durante la guerra civile da un manipolo di soldati di Samoza
Nicastro, Italien, 1976
50cm x 50cm
Nicastro ist ein touristisches Kleinod in der Region Kalabrien in Süditalien.
Doch nicht alle Familien lebten gut von dem Tourismus.
Nicastro è una perla turistica della Calabria. Anche se non tutte le famiglie vivevano bene grazie al turismo
Kalabrien, Italien, 1976
50cm x 50cm
Das Leben der Landarbeiter war immer sehr schwer und hart.
La vita dei contadini era sempre dura e difficile.
Kinderferienlager >>Fabricen<<
Tirrenia, Italien, 1974
50cm x 50cm
In der Toscana gab es viele Institutionen für sozial benachteiligte Familien. Kindergärten und Verpflegungsmöglichkeiten.
In Toscana c’erano numerose istituzioni per l’assistenza a famiglie socialmente svantaggiate.
Prato, Italien, 1975
50cm x 50cm
Was entdeckt das kleine Mädchen da gerade?
Was macht da der Fremde?
Warum guckt der Mann immer in den schwarzen Apparat?
Cosa sta scoprendo la bambina? Che cosa sta facendo lo straniero? Perché il signore guarda di continuo in quell’apparecchio nero?
Schlafende Nonne,
Italien, 1976
50cm x 75cm
Im Zug zwischen Viareggo und Firenze.
Sul treno tra Viareggio e Firenze